Prima divisione – Analisi dei Team dopo la prima giornata

Dopo una singola giornata di gioco sicuramente non si possono creare previsioni, ma si possono analizzare nello specifico le singole squadre della Prima Divisione del Campionato di Flag Football Italiano dopo il primo Bowl dello scorso 16 luglio.

Raiders Roma:

3-0 e già in ottimo stato di forma. Il primo Bowl ha mostrato che la squadra romana è in salute, tosta, ricca di talento individuale e ben organizzata come collettivo. Sicuramente una delle principali contendenti al titolo.

Refoli Trieste:

3-0 è la solita partenza per la squadra giuliana che segna e diverte il pubblico con belle giocate portate a segno da tutte le zone del campo. Impressiona la facilità con cui Il quarterback Ugrin coinvolga tutti gli attaccanti all’interno del playbook offensivo e la loro difesa convince nonostante la presenza dei nuovi rookie schierati come titolari fin ad subito. Ci si aspetta un’agguerrita stagione per i Refoli inseguendo il titolo italiano dopo 3 apparizioni al Final Game.

Arona 65ers:

Il record di 3-0 non dovrebbe sorprendere in quanto non ci si poteva aspettare un risultato diverso dai detentori del titolo in carica, ma forse è proprio il risultato più inatteso tra le teste di serie: il roster completamente rivoluzionato dopo la collaborazione con i Seamen Milano che, a fianco dei 5 veterani già noti, propone in campo 7 sedicenni. Non è pesata dunque l’assenza in regia di Omar Passera che attende le fasi finali del campionato per rientrare in campo.

Aquile Ferrara:

Il reclutamento in estremis di Tommaso Monardi conferisce alla squadra estiense una regia di qualità ed esperienza che punisce le difese avversarie più e più volte. Un attacco efficace ma semplice ed una difesa sicuramente da affinare rendono questa squadra una grande incognita all’interno del campionato in corso, anche se sicuramente già dalla seconda giornata si potrà osservare un cambio di strategia che possa dare maggiori possibilità di playoff a questa solida realtà.

Ronin Ortona:

Il 2022 ha chiuso un ciclo e il team abruzzese oggi è una squadra molto diversa rispetto a quella vista nel passato recente. Domenica si sono visti in campo diversi giovani cui sicuramente manca qualcosa in termini di esperienza. Ciononostante i Ronin hanno ben figurato portando a casa 6 punti giocando bene e mostrando una discreta organizzazione. Probabilmente questa squadra è un progetto a medio/lungo termine, ma la base di partenza sembra incoraggiante.

Thunders Trento:

Continuano a crescere d’esperienza nel campionato di massima serie, peccando di maturità all’interno degli ultimi minuti di gioco per gestire il punteggio e il time clock. Così si può descrivere il bottino di soli 3 punti dopo la prima giornata, nonostante le partite disputate a testa alta contro le Aquile e i Refoli che la spuntano solo nelle fasi finali di gioco. Propongono un bellissimo gioco d’attacco con schemi molto raffinati che infiammano entrambe le panchine, sembra possano puntare ad un bel campionato in crescita.

X-Men Correggio:

Una squadra storica della Prima Divisione, ricca di individualità eccellenti, pecca forse di un sistema di gioco mai realmente rivoluzionato, seppure una delle prime realtà che ha introdotto le playaction in Italia. A roster è pur sempre composto da molte “stelle” di rilievo che potranno insieme portare le squadra a cercare un ticket per le Wild Card.

Heroes Milano:

Vicecampioni della Coppa Italia 2023 dopo una bellissima finale contro i Raiders Roma, scende in campo con giocatori giovani ma con alle spalle ormai più stagioni di altre squadre avversarie. Hanno portato in mostra giocate incantevoli ad esaltare però qualche lacuna tecnico tattica: la base è sicuramente buona e la disciplina ammirevole, portano a casa un bottino di una vinta e due perse.

Giaguari Torino:

Al debutto in Prima Divisione si dividono i punti con le avversarie e raccolgono lo stesso record di X-Men ed Heroes con 1-2. Le due sconfitte subite sono decisamente onorevoli, si dimostrano all’altezza del campionato e vogliono fin da subito impensierire le posizioni a metà classifica.

 Umbria Sonics (Ducks Lazio):

Gli appassionati di questo sport riconosceranno in questa squadra tantissimi volti già visti nel Flag Football italiano; i Sonics infatti sono composti per la maggior parte da giocatori provenienti dagli Steelers Terni che tra il 2014 e il 2018 rappresentavano una realtà solida e competitiva.

Una vittoria e 2 sconfitte è lo score di giornata, ma i Sonics hanno mostrato un ottimo attacco e soprattutto una difesa molto solida. Squadra che si candida seriamente per un posto alle Wild Card.

Warriors Bologna:

Solo sconfitte per i bolognesi, ma i Warriors han tenuto il campo molto bene contro tutti gli avversari mostrandosi sicuramente pronti alla Prima Divisione. Tanta qualità individuale portata in campo soprattutto nei nomi di Andrea Bello e Niccolò Scaglia al servizio di un team a cui manca ancora qualcosa in termini di esperienza nella massima serie, ma che sicuramente potranno crescere di rendimento nel proseguo della stagione.

Leoni Basiliano:

Nessuna vittoria per la squadra friulana che paga notevolmente la mancanza di Claudio Corrado. Il roster rimane però di qualità, con i soliti nomi temuti per diversi anni da tutte le squadre di Prima Divisione sia in offense, attualmente guidata dalla regia di Mattiussi, sia in defense, dove spiccano tra tutti Pascolo e Muzzolini. Sicuramente un risultato inaspettato nonostante il calendario impegnativo fin da subito, in salita la rincorsa alle Wild Card.