Nella difficoltà del momento, arriva una buona notizia dalla federazione internazionale: i Campionati del Mondo di Flag Football si terranno in Europa e, più precisamente, a Palma de Mallorca, in Spagna, dal 6 al 10 ottobre 2021.
L’annuncio è stato fatto oggi dalla IFAF, dopo l’attento vaglio delle candidature pervenute un po’ da tutto il mondo. Con la rinuncia da parte della Danimarca (sede originaria del 10th IFAF Flag Football Championships) e il posticipo di un anno della competizione, il Vecchio Continente si augurava l’evento potesse restare entro i propri confini e così è stato, confermando la fiducia della Federazione Internazionale nella capacità organizzativa delle nazioni europee affiliate.
La Spagna, che detiene il titolo continentale con la squadra femminile, ospiterà per la prima volta un Campionato del Mondo IFAF e lo farà alle Baleari, nel cuore del Mediterraneo, meta del grande turismo internazionale. E’ la quinta volta che l’Europa ospita un Campionato del Mondo, dopo l’Austria (2002), la Francia (2004), la Svezia (2012) e l’Italia (2014). Ricordiamo, inoltre, che sempre nel 2021, in settembre, sarà invece proprio il nostro Paese ad ospitare i Campionati Europei Junior di Flag Football, anch’essi spostati di un anno ma confermati ad appannaggio della Fidaf.
I Mondiali spagnoli serviranno anche da torneo di qualificazione per gli attesissimi World Games 2022 di Birminghamm Al. (USA): le prime 7 squadre squadre maschili e femmili classificate, infatti (ad esclusione degli Stati Uniti, già qualificati in virtù del doppio titolo iridato conquistato nel 2018 ai Mondiali di Panama) staccheranno il biglietto per l’Alabama dove, per la prima volta nella storia, il Flag Football (“sponsorizzato” dalla NFL) si troverà sotto i riflettori di un importante evento multidisciplinare quale i World Games, considerati la vera ‘anticamera’ dei Giochi Olimpici.
L’elenco delle squadre partecipanti al 10th IFAF Flag Football Championships sarà annunciato all’inizio del prossimo anno, ma l’Italia ci sarà e conta di farlo da protagonista, sia con gli uomini (che, lo ricordiamo, sono i vice-campioni d’Europa in carica) che con le donne.